Portare un pizzico di Corea e della sua beauty routine a Milano
Un temporary store di skincare Coreana. Il brand Yepoda, che produce e commercializza online la sua linea di skincare Coreana in Corea e la esporta in Europa, ha scelto Milano come città per portare nel mondo fisico il suo primo temporary store. Il colore pesca e il verde, che nascono dalla brand identity del marchio, sono un elemento di impatto del concept di progetto.
I 6 passaggi della skincare coreana per Yepoda. Per Yepoda la skincare coreana è fatta da 6 passaggi fondamentali, e ad ogni passaggio corrispondono dei prodotti specifici. Per questo motivo il percorso per scoprire il brand parte da 6 cilindri espositivi, uno per passaggio di beauty routine, che ospitano i prodotti su dei glorificatori progettati su disegno e realizzati in plexiglas. I cilindri sono anche realizzati a soffitto, sia come elemento illuminotecnico sia come indicatore del numero della fase di routine.
La routine wheel. Ad ogni fase corrispondono uno o più prodotti. Per scegliere quello giusto per ogni situazione si può utilizzare la ruota posta al centro del negozio. Ogni disco corrisponde ad una fase di beauty routine e componendo le ruote con i prodotti si può creare la composizione adatta alle proprie necessità. L’elemento che ospita la routine wheel con tutti i prodotti Yepoda è al centro del negozio e tutto il percorso con i 6 passaggi della skincare coreana si snoda a perimetro.
Il talking table. Il collegamento tra i 6 cilindri dell’esposizione è il talking table, un elemento in metallo curvilineo che ha una duplice funzione. La prima è quello di raccontare i passaggi necessari e fornire una base solida per lo storytelling del marchio, il secondo è quello di fornire una base per i tester. In questo modo i prodotti sopra i cilindri sono solo esposti senza essere sporcati dall’uso come tester.
Il photoboot coreano. Una piccola stanza di servizio dello spazio diventa uno dei fulcri dell’experience che Yepoda vuole fornire ai suoi clienti. Infatti è stata completamente trasformata, mediante l’uso di specchi a parete e soffitto, e delle scritte led per ospitare un vero photoboot coreano, dove prendendo degli elementi appositamente creati da yepoda si possono fare dei selfie, condividerli online e stamparli con l’apposito strumento.
Skyn analyzer . Le scaffalature che ospitano lo stock di prodotto destinato alla vendita sono in colore a contrasto verdi e sospese mediante una struttura metallica. Ci sono altri due cilindri che ospitano degli elementi tecnologici all’interno del negozio, uno ospita uno skin analyzer per l’analisi del viso, l’altro uno scalda salviette a vapore per pulirsi il viso dopo aver utilizzato i prodotti tester.
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Fotografie: Stefania Zanetti