Non sempre è necessario stravolgere uno spazio per rinnovarlo, per ristrutturare in maniera efficace uno spazio di lavoro è necessario parlare con chi in quello spazio ci lavorerà.
Geometrie. Gli spazi sono quelli funzionali ad un centro estetico, reception cabine, servizi e un piccolo shop.
A terra. Il pavimento è quello esistente, sono stati creati degli inserti in vinilico per andare ad aggiustare un’eccessiva usura, tappeti intarsiati fucsia hanno dato nuova funzionalità ad un pavimento che in alcuni tratti era veramente mal messo
Luci. E’ stato fatto un piano di sostituzione di tutte le luci da alogene a led per contenere i costi di uso ed evitare l’effetto surriscaldamento dei corpi illuminanti
Bagni. i bagni sono il perfetto esempio di come si possa cambiare completamente aspetto ad una stanza esclusivamente con opere di restyling, smalto alle pareti e pittura bicolore. Arredo su misura e uno specchio tutto rosa, piccoli dettagli che fanno percepire nuova cura degli storici spazi dell’ Estetista Cinica in Piazza Buonarroti 32.
Shop all’inizio non era una necessità del centro, quando è stato aperto non c’erano ancora i prodotti in vendita, negli ultimi anni il brand ha preso sempre più forma e i prodotti in vendita dell’Estetista Cinica sono decine (e sono pazzeschi), era necessario dare nuova forma ad un angolo dall’importanza strategica nella vita del centro estetico.
La carta da parati: morbida e tridimensionale, colorata con i colori del brand crea un effetto piumaggio, voluto e super esclusivo è la stessa che abbiamo messo nel nuovo centro estetico e crea continuità tra i due spazi. Abbiamo poi, per scelta, deciso di non toccare una porzione della vecchia carta da parati a bolli rosa e fucsia che rappresenta una sorta di amuleto per tutti.
Il neon: è stato realizzato un mega fenicottero customizzato che accoglie i clienti, permette una facile riconoscibilità e utilizzo nelle foto per la comunicazione e i social.
Reception: cuore di questa ristrutturazione è stata la creazione di una nuova reception che contenesse al suo interno tutto quello che Marta e Claudia, la receptionist e la responsabile del centro, hanno ritenuto necessario per un buon funzionamento del centro. Spazio per la cassa, per i pos, per il registro degli appuntamenti (un mega blocco in A3, sogni di chiunque cerchi un appuntamento al centro) altri mille dettagli super segreti.
Canaline: sono state un elemento che ha impazzato sui social, segno di una passata ristrutturazione, quando Cristina Fogazzi era all’inizio della carriera e con un budget contenuto, abbiamo deciso di lasciarle lì, a imperitura memoria, ma le abbiamo rese super cool con un tutto di glitter.
Arredi: F.lli Bergo
Fotografie: Marco Curatolo