Piastrelle, piastrelle, piastrelle! tutto è piastrelle per ridisegnare una fabbrica di piastrelle
Ripensare l’ingresso alla fabbrica. L’input era chiaro: ripensare tutta l’area di accesso dello stabilimento di Kerama Marazzi a Malino, a due ore da Mosca, per poter realizzare una zona pensata per i professionisti e i tecnici di settore, in occasione della realizzazione delle nuove linee produttive continue su grandi formati. L’intervento quindi, oltre a ripensare l’aspetto stesso dell’ingresso della fabbrica attraverso un’operazione di restyling della facciata, ha coinvolto oltre 2500 mq di spazi adibiti a diverse funzioni: lo showroom, il laboratorio prodotti, gli uffici amministrativi, la mensa, gli spogliatoi del personale.
La facciata. Una vera e propria porta di accesso all’intera fabbrica, si sviluppa su un fronte di oltre 200 metri. Lo zoccolo è l’unica parte che presenta delle aperture con l’esterno, che coincidono con le varie aree di accesso e con le finestre di uffici e mensa. L’area cieca è divisa in due parti distinte. Una è una vera e propria facciata ventilata con i grandi formati (120×240 cm) mentre l’atra è adibita alla comunicazione aziendale.
Lo showroom e il laboratorio prodotti. E’ la parte più importante, il cuore dell’intero progetto. E’ all’interno di un’area recuperata dal reparto macinatura della produzione e occupa circa 500 mq di uno spazio alto 7 metri. Tutto è pensato secondo una sola chiave di lettura: la flessibilità. Showroom e laboratorio sono direttamente collegati mediante un’enorme porta in ferro industriale. Tutti gli arredi, a parte il bancone e la tiles library sono mobili e pensati per poter configurare ogni volta lo spazio in maniera diversa. Sono stati pensati su disegno tutti gli arredi espositivi, dalle pedane impilabili come i carrelli del supermercato ai maxi panels per i grandi formati. I maxi panels, un tentativo sperimentale per esporre i grandi formati in tutta la loro altezza, oltre a configurare e tripartire lo spazio al bisogno svolgono anche una funzione interessante di simulatori di sistema di facciata. Sono state pensate anche delle ambientazioni mobili che servono a poter mixare diversi rivestimenti a pavimenti e al bisogno creano delle vere e proprie “stanze virtuali” con i prodotti ambientati. Iguzzini ha studiato per questo spazio un sistema intelligente di illuminazione a scenari programmabili differenti, a seconda delle necessità e della funzione che lo spazio accoglie. Infatti oltre ad essere un semplice spazio espositivo è pensato anche come spazio convegni e eventi, utile alla presentazione dei prodotti.
Gli uffici. Sono stati realizzati circa 300 mq di uffici amministrativi, ridisegnati attraverso una nuova concezione opertiva per l’azienda. Gli uffici infatti sono organizzati in un open space centrale per tutta la parte operativa, circondata dagli uffici dirigenziali chiusi da pareti di vetro. Anche questa zona è stata completamente recuperata da un’area produttiva della fabbrica. Tutti gli arredi ufficio sono stati realizzati dalla Bene.
La mensa e gli spogliatoi. E’ stata ripensata tutta l’area mensa per tutti i lavoratori della fabbrica, ripavimentata con un gres effetto legno e rifunzionalizzata in tutti i suoi spazi pubblici. Sopra la mensa e gli uffici sono stati collocati tutti i nuovi spogliatoi degli operai, divisi tra uomini e donne, che sono stati progettatati con una particolare attenzione all’uso dei colori.
Arredi: Showmotion, Bene
Ceramiche: Kerama Marazzi
Luci: Iguzzini