Recuperare la memoria storica dei luoghi, dal paesaggio alla materia.
I temi del progetto di recupero. Il progetto prevedeva l’impegno su tre distinti fronti: il recupero delle facciate, il recupero del parco e il progetto di illuminazione di entrambi dello splendido edificio del Municipio simbolo della cittadina di Pozzuolo Martesana.
Il progetto di recupero della facciata. Sono stati effettuati dei lavori di restauro conservativo delle graniglie dei cornicioni e delle bordature delle finestre, ripulite dal degrado accumulato negli anni, mentre la parte intonacata della facciata è stata restaurata e ritinteggiata secondo le cromie originali, ritrovate in documentazioni dell’epoca.
Il progetto di recupero del parco. Il secondo ambito di progetto è stato il recupero del parco, lasciato abbandonato per molti anni e in stato di completo degrado, pur essendo pieno di essenze secolari importanti. Inoltre erano scomparsi molti dei passaggi e dei vialetti originari, snaturando il disegno del paesaggio. Le due aiuole all’ingresso avevano tutta la parte della fioricoltura in stato di degrado avanzato. Per questo motivo sono stati inseriti dei piatti in acciaio a delimitare i sentieri, in ghiaia, dalle aiuole. Le aiuole sono state ritappezzate e sono state inserite delle nuove floricolture di azalee e acero giapponese, oltre che delle nuove bordature in convallaria. Sono state inoltre messe delle nuove panchine, cestini e porta-biciclette.
Il progetto di illuminazione. La terza e ultima parte di progetto riguardava il progetto di illuminazione della facciata e del parco. Tutti gli ingressi della facciata sono stati illuminati con dei corpi illuminanti a lanterna che sintetizzavano il rapporto tra passato e presente. Sono stati inseriti nelle facciate principali interni e esterni dei corpi illuminanti lineari sui cornicioni che evidenziassero il rapporto pieni-vuoti della facciata, mentre dei faretti sono stati posti a segnare la torretta visibile dal parco. Tutti i percorsi del parco sono stati evidenziati da dei paletti metallici a led, tranne il vialetto principale che è stato illuminato con dei corpi illuminanti in cemento armato prodotti da Viabizzuno, come le lanterne. Infine tutte le piante più importanti del parco hanno un’illuminazione dedicata.