Una casa per bambini è disegnata dai bambini
Il progetto. L’edificio per famiglie accoglienti nasce come progetto di ampliamento di Casarchè, ed è pensato per cinque nuclei familiari che possano poter accogliere, temporaneamente, dei bambini in affido temporaneo e contemporaneamente condividere la loro esperienza con la comunità mamma-bambini in difficoltà adiacente.
L’idea di casa. Una casa pensata per accogliere deve essere una casa. Riconoscibile da subito come immagine dell’abitare. Per questo abbiamo fatto disegnare a Marta, 5 anni, la sua idea di casa e da quella siamo partiti. progetto di architettura nasce dallo stereotipo; una casa per i bambini disegnata dai bambini con tutti gli elementi dell’archetipo tradizionale rivisitati: il tetto a falde, le grandi finestre, il camino.
Il progetto. L’edificio si compone di due volumi ad L che sono collegati da una scala aperta. L’idea planimetrica nasce dalla volontà di ricreare una corte con l’edificio esistente aperto verso sud e verso la città di Milano.
Il prospetto è caratterizzato da dei grandi bow window dai colori istituzionali della Fondazione Archè. Il bow window è l’occasione progettuale per caratterizzare anche gli interni con degli arredi fissi che dettino le caratteristiche dello spazio. Il fronte dell’edificio è completamente aperto con delle logge sul lato esterno del lotto, come ad aprirsi al verde che lo circonda. La struttura era pensata in xlam , successivamente intonacata.
Tutte le portefinestre della zona notte, pensate a tutt’altezza anche senza balcone, sono oscurate mediante un sistema di ante scorrevoli che rientrano rispetto al filo dell’intonaco, per garantire la massima pulizia di dettaglio possibile.
Questo progetto di Social Housing alle porte di Milano presenta delle importanti caratteristiche di innovazione sia dal punto di vista tipologico che dal punto di vista del progetto sociale