Monday Moodboard #60 – Il design delle posate
Lo sapevate che i ristoranti cambiano in media tutta la posateria ogni 9 mesi? Dopo molti utilizzi, infatti, coltelli, forchette e cucchiai cominciano a graffiarsi diventando “impresentabili” sui tavoli più raffinati…Per fortuna c’è chi riesce a dare nuova vita anche a questi oggetti attraverso il riuso, donando loro una nuova forma o semplicemente osservandoli da una prospettiva diversa ed insolita.
Ma quante cose si possono fare con le posate?
Come potete vedere dalla moodboard di oggi, non c’è che l’imbarazzo della scelta… si va dalle decorazioni, dagli arredi alle lampade, dagli accessori per la tavola a quelli da parete, dai gioielli alle sculture!
Per molti di noi, il vero cuore della casa è la cucina.
L’associamo all’odore dei dolci della nonna, ai pranzi domenicali in famiglia. È un posto speciale che merita una cornice particolare e quindi perché non utilizzare la carta da parati vintage con il motivo di cucchiai e forchette con forme che diventano icone e che donano grande
personalità alla vostra cucina.
Perché non continuare l’arredamento della stanza con una lampada realizzata interamente da posate? Ecco qui “Hungry” di Ali Siahvoshi composta da forchette, cucchiai e coltelli appesi tutti in fila ad una struttura metallica e visibili in controluce.
L’effetto sulla parete è un singolare gioco di luci e di riflessi!
Bugia, ma non solo, il cucchiaio che simpaticamente inganna, destinato a rivelare in occasioni come cene ed circostanze il Cucchiaio bugiardo, realizzato da Tuorlo Design Studio, è un portacandele bicolore in porcellana: la parte concava del cucchiaio è smaltata al fine di
riflettere maggiormente la luce.
No, i tuoi occhi non ti stanno ingannando, il tavolino da caffè Precious Famine, progettato da Toni Grilo, è realizzato interamente con utensili da cucina; realizzato in edizione limitata di 5 pezzi, è creato con 360 coltelli, 360 forchette e 360 cucchiai.
Le sue creazioni eleganti spesso evidenziano un materiale insolito, una forma o un processo di produzione che conferiscono originalità reinterpretando le iconografie tradizionali trasformando, come in questo caso, le posate Christofle in un ironico tavolino da caffè, offrendo un’estetica
classica e stravagante.
Una provocatoria poltroncina tutta di posate è l’originale proposta del designer britannico Osian Batyka-Williams, che utilizza vecchi pezzi di posate come elementi costitutivi per creare pezzi unici. Con The Cutlery Chair, 150 tra cucchiai, forchette e coltelli, dimostra come questi
pezzi difficili da riciclare e indesiderati possano essere trasformati in un pezzo unico di arredamento.