Monday Moodboard #45 – come usare un divano grigio

Vi siete innamorati di un divano grigio ma avete paura che renda tutto troppo cupo?

 

Sempre più spesso il grigio viene inserito nei colori di serie  dei pezzi di arredo, a volte i nostri clienti sono preoccupati e non sanno se sceglierlo.

 

La perplessità è legata al fatto che il grigio rischia di posare un velo di malinconia.

Il grigio per definizione è un colore acromatico, come il nero e il bianco e può presentare caratteristiche di caldo o freddo a seconda che contenga un piccolo accenno di colori caldi o freddi.

 

Il grigio può essere un grigio freddo, se al suo interno contiene una punta di blu o di azzurro, per esempio, oppure caldo se al contrario c’è una punta di marrone o rosso.

E quindi interessante vedere, a seconda del colore che si accosterà al grigio quanto la componente fredda o calda vengano esaltate.

Oggi il nostro esperimento lo abbiamo fatto inserendo un divano bellissimo, il Chester Moon di Baxter disegnato da Paola Navone,  è un divano trapuntato in pelle la cui singolarità risiede nella lavorazione capitonné eseguita interamente a mano su tutta la superficie imbottita.

Sopra il divano abbiamo posizionato una bellissima opera bipartita, una stampa di Hamilton Conte Paris, Greta.

Se accanto al divano grigio chiaro si accostano arredi dai toni caldi, come ad esempio il tavolino opera d’arte Le briccole, di Riva Viva, si ottiene un effetto avvolgente e di sicura atmosfera.

La storia delle briccole vale la pena raccontarla perchè è molto affascinante.

Le Briccole sono le protagoniste indiscusse della città di Venezia. Si tratta di pali di rovere primo fusto piantati sul fondale marino ed utilizzati per segnalare le vie d’acqua e le maree alle imbarcazioni.

Immerso nell’acqua e temprato dalla salsedine, esposto alle intemperie e scolpito dai molluschi, questo rovere di alta qualità, diventa nel tempo un legno assolutamente unico, pregiato, romantico e nobile per il suo valore storico e per le sue caratteristiche intrinseche.

Riva 1920 lo ha recuperato e trasformato in una linea di arredi realizzati proprio con questo preziose legno recuperato dopo la sua dismissione.

E se l’effetto che si vuole ottenere è invece di un arredo più essenziale e nordico?

Semplice!

Sempre mantenendo al centro il divano grigio chiaro capittonnè, affiancando colori freddi, come la bellissima Shell azzurra oppure le azulejos disegnate per Mutina da Patricia Urquiola, ecco il la trasformazione è avvenuta.

a voi quale accostamento piace di più caldo o freddo?